Anna Kappler un’artista dalle note romantiche con un’attenta selezione di ritratti e paesaggi che ben esprimono le abilità della pittrice. Quadri realizzati con tecniche miste, tra acquarelli che si legano a gessetti e ai pastelli, opere che possono essere considerate “romantiche”, dove il paesaggio e la donna divengono protagonisti non invadenti e in assoluta armonia con le parti. Mi piace parlare di Romanticismo mentre osservo i quadri di Anna perché in essi si crea un nesso imprescindibile tra opera d’arte e dimensione spirituale, non solo una bellezza intesa come grazia ma un vero e proprio moto emotivo suscitato nell’animo dell’osservatore che viene catturato dagli effetti del colore...il blu e l’azzurro generano vibrazioni spirituali raggiungendo l’anima, il colore avvolge chi osserva e finisce per acquisire un odore, un sapore e un suono...caratteri che lo stesso Kandiskij nei primi del ‘900 riconosceva all’uso del blu nei sui dipinti, per lui il Blu era il protagonista perché implicava profondità e diveniva il colore “spirituale” per eccellenza distaccandosi da una concezione puramente materialista dell’arte, ed è in questo concetto che riconosco anche il lavoro di Anna Kappler
Dott.ssa Emanuela Pellegrino Storica dell'arte





mercoledì 26 ottobre 2011

Ecco il primo post,
il mio blog appena nato..
A.k.

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